Calendario spettacoli e eventi 2023

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  • Stanze Comunicanti

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    La sfilata di Lulù e Maxim

    Spettacolo per bambini

    

    Soprano: Elisa Esposito

    Tenore: Roberto C. Catania

    Pianista: Elisabetta Fusillo



    Sono stato un numero

    Il giorno 26 gennaio in occasione del Giorno della Memoria2023

    La Consulta Culturale di Appiano ha invitato il generale della legione dei Carabinieri del Trentino Alto Adige Roberto Riccardi a presentare il suo libro "Sono stato un numero Alberto Sed racconta" Il libro come scrive l'autore.  "parla della storia di Alberto Sed che nel 1944 ad Auschwitz diventò soltanto un numero A-5491 è una storia vera triste come la Shoah, bella come il cuore dei suoi personaggi" Nella serata verranno eseguiti canti ebraici


    Tenore Roberto C. Catania

    Pianista Elisabetta Fusillo



    Asteroidi

     

    Programma:

    - Brevi cenni storici

    - la scoperta dei primi asteroidi

    - come si scopre oggi un asteroide

    - classificazione degli asteroidi

    - quale contribuito possono dare gli astrofili

    - curve di luce

    - curve di fase

    - classe tassonomica e stima del diametro

    - la ricerca della forma : l'inversione della curva di luce

    - simulazione di una curva di luce con un modello di asteroide

     

     

    In caso di meteo favorevole, ci sara' un collegamento a distanza con il telescopio remotizzato della scuola Filzi di Laives (Filzi School Observatory FSO), per la ripresa in diretta di un asteroide.

     

    Condurranno la serata:

    Proff. GB Casalnuovo e R. Chinaglia

    presenta:

    Prof. C. Azimonti



    SOS Missione Viaggio nelle Fiabe

     

    C’era una volta un regno meraviglioso dove tutti vivevano in armonia: era il magico mondo delle fiabe! Eventi inaspettati iniziarono a turbare la serenità e nulla fu più come prima.


    Il pericolo era troppo grande e così il grande Maestro delle Fiabe attivò un magico stratagemma che riunì in un'unica avventura strampalata un gruppo di eroi con il compito di salvare il loro mondo.


    Così tra dubbi, batticuori, paure e rimpianti, ma animati dalla forza della musica, i nostri eroi accettano la sfida.


    Riusciranno questi valorosi paladini a trovare il coraggio per affrontare questa ardua impresa?


    Preparatevi amici, perché solo con il vostro aiuto potremo gridare forte insieme: MISSIONE COMPIUTA! 


    Luogo: Aula Magna Scuola Media G. Pascoli Appiano

    Prenotazione: 3341805286 

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    Fiabe e Leggende delle Dolomiti

     

     Silenzio, ascoltate, scoltame, scoltéme,

    ve vago a contar de Giganti e Vivéne,

    de Stempe, Stemponi, incantesimi e Nani.

    Ve vago a contar storie vècie de ani.

    (dal prologo dello spettacolo) 


    Lo spettacolo mette in scena nove fiabe, leggende e racconti della tradizione dolomitica, tra cui I Giganti di Pitcevert, Il Fuso d’Oro, La Strega Casara, La Caora Barbantana, Lo Schratl e La Miniera di Valcava.

    I pupazzi, realizzati in legno, sono mossi a vista dall’animatore che è anche il narratore delle storie.

    ... la piccola Orsola è cacciata dalla matrigna e si perde nel bosco...

    ... nella Val di Funes un gigante a tre teste insegna ai contadini a coltivare i campi.

    ... sulla montagna vivono le salinghe. Un pastore le vede danzare e si innamora della più bella...

    ... la volpe, tornando nella sua tana, vi trova dentro una capra che non se ne vuole andare...

    ... il Gasparo, un povero minatore, incontra in miniera un nano...

    ... e molte altre storie.


    Luogo: Aula Magna Scuola Media G. Pascoli Appiano

    Prenotazione: 3341805286

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    La scelta del Jobrero





    Emozionanti pagine vengono interpretate a due voci da Patrizio Zindaco e Mara Da Roit (autrice della drammaturgia e della selezione testi), con accompagnamento musicale di Luca Dall’Asta e proiezione di immagini di Fiorenza Aste, moglie dell'autore.

    Un uomo che ha saputo tramutare il destino avverso in forza di reazione. Prende le distanze dal vivere cittadino, si trasferisce nella selvaggia Vallarsa dei suoi avi e dà un nuovo senso alla sua quotidianità. Vive in simbiosi con il territorio, assorbendo dalla montagna energia positiva che riversa anche nei suoi scritti dove gli elementi ambientali sono fortemente presenti.

    Lo spettacolo è adatto a tutti, e rivolto in particolare agli amanti della montagna, dell’ambiente, agli appassionati di vicende vere legate al territorio alpino. Spettacolo capace ora di toccare le corde dell’animo, ora di far sorridere o riflettere, ora di catturare nelle spire della suspance.

    Una sorta di invito a rivedere le proprie priorità, introiettando i messaggi e i ritmi della natura. «Come gli alberi – scrive – dobbiamo protendere il più possibile in alto i nostri rami, fino a toccare il cielo».



    Luogo: Biblioteca di Appiano

    Prenotazione:





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    Merano Pop Symphony Orchestra

     La Consulta Culturale Appiano in collaborazione con l’Associazione turistica di Appiano vi invita ad un concerto della Merano Pop Symphony Orchestra nella sala culturale di San Michele Appiano

    

    🎶 La MPSO, un'orchestra di 60 elementi diretta dal maestro Roberto Federico, spazia una sezione sinfonica e una sezione pop tra diversi generi musicali: musica da film, musica italiana e internazionale, pop e persino rock.


    Luogo: Sala culturale di San Michele Appiano

    Orario: ore 20:30

    Ingresso: adulti 15,00 €, 12-18 anni 10 , 12-0 anni gratis

    Prenotazione: Online cliccando qui


    Altre informazioni

    La Divisa dei Todeschi

     Lo spettacolo ripercorre la vita di Norj Tait Gerersdorfer, nata nel 1919, vissuta a Pergine Valsugana fino al 1946 e trasferitasi poi ad Amstetten, in Austria, dove ha trascorso il resto della sua vita.

    

    La drammaturgia alterna scene collocate tra la fine anni Trenta e la fine degli anni Quaranta del Novecento, a momenti di narrazione che, oggi, ricordano episodi del passato legati alla vita della protagonista. Ne esce il profilo di una giovane donna coraggiosa e determinata che, andata in Austria a studiare il tedesco, in ragione della sua conoscenza della lingua, verso la fine del 1944 viene obbligata dal comando tedesco di Pergine a lavorare come segretaria. Per questo, nonostante abbia aiutato molte persone, viene additata come traditrice. Decide di scappare in Austria, dove si sposerà e vivrà fino alla morte, avvenuta nel 2004. A Pergine Valsugana torneranno soltanto le sue ceneri.


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    Uno dei compiti fondamentali che la Consulta Culturale di Appiano s’è data e che sintetizza un po’ tutte le sue funzioni, è quello di favorire e alimentare il livello di partecipazione alla vita pubblica della comunità di madre lingua italiana di Appiano. 
    Per fare ciò si impegna ad organizzare una nutrita serie di eventi che spaziano dai concerti musicali, alle pieces teatrali, dalle conferenze alla proiezione di film e naturalmente tanti e divertenti eventi per i piccoli associati.
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